Un nuovo modello di Abitare Inclusivo
Il Servizio Residenziale che il Granello offre, diversificato in base alle esigenze degli utenti tra comunità alloggio e gruppi appartamento, costituisce il motivo fondante della Cooperativa.
Questi spazi promuovono l’autonomia personale e sociale, rispondendo rapidamente a situazioni di bisogno sia permanente che temporaneo, con l’obiettivo di accompagnare le Persone con Disabilità verso una vita sempre più indipendente, sostenendole nel loro percorso di crescita e maturazione.
L’abitare è il fulcro del progetto di vita adulta di ogni persona, quindi anche di quelle in condizione di disabilità, attorno al quale ruotano altri aspetti fondamentali come il lavoro e il tempo libero, che influenzano la qualità della vita.
Il progetto “Abitare Possibile” si rivolge a Persone con Disabilità che desiderano sperimentare la vita autonoma fuori dal contesto familiare e ai loro familiari, coinvolgendoli attivamente nel percorso. I destinatari sono persone maggiorenni con disabilità, con le quali lavoreremo per consolidare l’autonomia, aiutandole a gestire attività quotidiane come fare la spesa, cucinare, utilizzare i mezzi pubblici, socializzare e organizzare il proprio tempo libero.
Persone che immaginano una vita futura autonoma in un alloggio diverso dalla casa familiare o da una struttura protetta.
Persone che, sebbene le limitazioni dovute alla disabilità non permettano loro di vivere completamente da sole, desiderano trasformare il loro bisogno di autonomia in una realtà concreta.
È un’iniziativa che nasce dall’esigenza di sperimentare modelli abitativi alternativi alle tradizionali strutture residenziali, promuovendo un’abitare inclusivo e sostenibile.
Gli obiettivi del progetto possono essere così riassunti:
Riconoscere la Persona con Disabilità come persona adulta con esigenze di autonomia e autodeterminazione
Promuovere l’indipendenza abitativa, accompagnando la persona e la sua famiglia nel percorso, garantendo relazioni significative.
Supportare le persone nel proprio ambiente di vita, promuovendo l’inclusione sociale e il mantenimento dei legami con la comunità di appartenenza, piuttosto che ricorrere all’istituzionalizzazione
Creare uno spazio che funga da incubatore di idee ed esperienze che non ledano al benessere psico-fisico della persona (anche se in condizioni di fragilità) e che garantiscano la promozione e la tutela di una buona qualità della vita.
Promuovere la convivenza tra persone diverse, valorizzando le unicità e le differenze di ognuno, affinché queste diventino un’opportunità di crescita e arricchimento reciproco per tutte le persone coinvolte.
Costruire una rete sociale inclusiva, stimolando la partecipazione delle famiglie e della comunità
Favorire l’innovazione dei servizi con modelli organizzativi più sostenibili, attraverso cambiamenti sul piano istituzionale, di gestione del servizio, del ruolo della persona e della sua famiglia.
“Residenza Piazza Mercato” è un edificio storico realizzato con finiture di pregio, dotato di ogni comfort con spazi comuni e spazi ad uso personale.
Si trova nel centro storico di San Vito al Tagliamento, in una posizione strategica che offre facile accesso a tutti i principali servizi, come ospedale, negozi, farmacie e trasporti pubblici.
Può ospitare fino a sei Persone con Disabilità e il gruppo sarà costruito nell’ottica dell’auto mutuo aiuto, creando un valore aggiunto per tutti i partecipanti e favorendo processi di miglioramento sia personale che comunitario.
Il progetto prevede servizi centralizzati e personalizzabili, adattati alle capacità residue e ai supporti necessari per ciascuna persona.
“Residenza Piazza Mercato” rappresenta un passo avanti per una società più inclusiva, dove ogni persona ha il diritto di autodeterminarsi e vivere secondo i propri bisogni e desideri. Il progetto si fonda sulla solida rete di relazioni che la Cooperativa ha sviluppato con il territorio, grazie a collaborazioni consolidate con Parrocchie, Istituti scolastici, Associazioni del terzo settore, culturali e Amministrazioni comunali, con l’obiettivo di creare nuove opportunità di inclusione sociale.
Crediamo che la disabilità non debba essere sinonimo di assistenza continua, ma rappresenti un’opportunità per scegliere il proprio percorso di vita, esprimere desideri e bisogni, partecipando attivamente alla comunità.